Selvaggia Lucarelli ha raccontato via social ciò che ha visto nel mercato di Guilin, dove vengono uccisi e venduti anche cani e gatti.
Selvaggia Lucarelli ha confessato già da alcuni mesi di aver rinunciato al consumo di carne e, durante il suo ultimo viaggio in Cina in compagnia del fidanzato Lorenzo Biagiarelli, ha fatto visita a uno dei mercati più famosi e dove è autorizzata la vendita di animali domestici per il consumo alimentare.
“Spero aboliscano il consumo di carne di cane e gatto – il gatto che piange me lo sogno la notte – ma dobbiamo andare oltre la nostra empatia selettiva. In Italia macelliamo 700 MILIONI DI ANIMALI L’ANNO. Gasiamo e trituriamo pulcini, spariamo in testa a maiali, agnelli, mucche, decapitiamo polli, tacchini, anatre. Animali che vivono pochi mesi in lager, senza vedere luce. E che possono provocare epidemie, come lì”, ha scritto in un post la giornalista, mostrando alcune immagini di ciò che avrebbe visto.
Selvaggia Lucarelli: il mercato in Cina che vende cani e gatti
Selvaggia Lucarelli ha raccontato personalmente alla sua platea social ciò a cui si è trovata ad assistere durante la sua permanenza a Guilin, dove ha visitato il più celebre mercato locale.
La giornalista ha manifestato pubblicamente il suo orrore per come vengono trattati alcuni degli animali uccisi e venduti presso il mercato e che, ha sottolineato, non sarebbero trattati in maniera poi tanto diversa da quelli presenti negli allevamenti intensivi in Italia. Da mesi la giornalista sta usando i suoi canali social per sensibilizzare i lettori sulla tematica del consumo di carne e sui motivi che l’hanno spinta in prima persona a rinunciare a mangiarne.